San Giorgio a Cremano gia' in epoca settecentesca era rinomata per i suoi sarti e camiciai. E' stata la culla dell'artigianato sartoriale: nella zona dei casali di Sant'Agnello e Cambrano si confezionavano i migliori colletti e polsini per camicie e cravatte di buona qualita'. Per vari decenni questa produzione e' stata una delle piu' importanti attivita' produttive del nostro territorio. In seguito e' arrivata la produzione di camicie e cravatte per conto di note griffe nazionali. All'inizio degli anni '70 l'Ufficio Commercio del Comune di San Giorgio a Cremano registrava la presenza di 58 aziende tessili. Micro-imprese, dove abili mani confezionavano ogni giorno migliaia di camicie destinate al mercato italiano e a quello estero. E' il retaggio di un'antica tradizione che risale alla meta' del '700, quando le seterie della zona si erano specializzate nella produzione di camicie, da giorno e da notte, allo scopo di soddisfare le richieste dei nobili piu' alla moda. Ancora oggi, la tradizione sartoriale e' tenuta in vita grazie alla passione di alcuni artigiani, prevalentemente, in camicie e cravatte.

    Consigli per l'abbinamento della cravatta con la camicia? Le regole base da seguire sono:

  • cravatta in tinta unita, si accosta alla camicia a righe o a motivi,
  • cravatta decorata, con camicia in tinta unita. Inoltre
  • una cravatta di colore chiaro, si accosta ad una camicia di colore piuttosto scuro;
  • al contrario, una cravatta con tonalita' scure, va accostata ad una camicia chiara. E' normale che in questa fase di accostamenti, e' importante avere buon gusto.

    Il Nodo

    Altro aspetto importante, e' il modo di annodarla al collo. Il nodo semplice e con dimensioni regolari, potra' essere giusto su una camicia con il collo piccolo, ma il nodo di grosse dimensioni potra' accompagnare solo una camicia con le punte del collo lunghe. Ma come si annoda una cravatta? Un semplice gesto che con poche regole base, diventa facile come allacciarsi le scarpe. Non sempre si sa che per fare il nodo semplice, il piu' diffuso, occorre posizionare l'estremita' piu' larga, 30 cm. piu' in basso, e se si e' destri posizionarla sulla destra o sulla sinistra per i mancini.

    NATI CON LA CAMICIA

    Napoli 1946, secondo di cinque figli, nasce Giuseppe Muscariello Nel 1964 Muscariello, comincia a muovere i primi passi nel mondo dell'imprenditoria e del tessile abbigliamento, e costituisce una ditta individuale denominata Gi.Mus., acronimo del suo nome e cognome. La produzione: "60% camicie da uomo e 40% pigiameria".Con la nascita del primo genito Mario, nasce paralleramente una linea Su Misura, interamente cucita a mano e distribuita a pochi e selezionati clienti. La Gi.Mus. si trasforma in Camiceria Roller s.r.l., che produrra' da ollora solo camicie. L'azienda ha una capacita' produttiva di circa 600 capi al giorno, che distribuisce con etichetta propria in quattro regioni d'Italia. Avvertito il sentore che qualcosa a livello globale stava cambiando, prima ancora che i prodotti Made in Asia, giungessero in larga scala in Italia, Giuseppe Muscariello, decide di ritrasformare la propria azienda, puntando alla qualita' e soltanto alla qualita'. Muscariello, da inizio alla selezione della propria clientale e del proprio personale dipendente, riducendo la quantita' di capi prodotti ed elevando sempre piu la qualità nellle rifiniture delle proprie camicie. Nel 1969 inaugurazione in via Chiaia a Napoli, del primo negozio direzionale con marchio Brocker Story, nel quale saranno sperimentati, modelli di collo, tessuti e tagli innovativi. Nel 1996 inaugurazione del secondo negozio Brocker Story, in via Luca Giordano,84/86. La produzione si separa in due differenti tronconi, rispettivamente diretti, l'uno "Brocker Story" da Giuseppe Muscariello e l'altro, quello Su Misura, dal figlio Mario. La tecnica di lavorazione, impiegata per la realizzazione delle camicie Su Misura, verra' d'ora in avanti applicata anche sulle camicie confezionate, nasce cosi' la linea "Mario Muscariello Napoli". La linea Mario Muscariello Napoli, sfila in passerella, creando un'apprezzato show e mostrandosi a rivendotori Italiani ed Esteri, presenti alla manifestazione: "Napoli Filiera Moda". Arrivano i primi successi ed i primi apprezzamenti anche dalla stampa estera. Nel 2003 le camicie Mario Muscariello Napoli, sono distribuite in Italia, ma anche in Russia, Spagna e U.S.A. Si da inizio alla produzione, di cravatte cucite a mano, prevalentemente richieste nel modello sette pieghe. Febbraio 2005, prima presenza internazionale alla fiera di Birmingham del marchio Mario Muscariello. Aprile 2005, allestimento dello Show Room per le camicie Su Misura a Via Luca Giordano, Napoli. Giugno 2005, prima presenza del marchio Mario Muscariello al PITTI UOMO di Firenze. Settembre 2005, esposizione artigianale presso la certosa di Capri, in una serata di lusso e moda. Dicembre 2005, presentazione della nuova linea di camicie da donna Gennaio 2006, Mario Muscariello scalda l'inverno 2006 con il lusso del cashmere (prsentata al Pitti). Maggio 2006, presentazione del nuovo servizio Su-Misura presso lo show room di Napoli. Giugno 2006, nasce "LA PULCINELLA", giacca/camicia per le sere d'estate. Settembre 2006, Mario Muscariello e Alessio Visone firmano la divisa dell'Orchestra Napoletana Jazz. Nel 2007 Mario Muscariello approda al POLO della Qualita' a Marcianise, dove con i suoi 150 mq di esposizione promuove l'artigianato sangiorgese nel mondo.

  • INDAGINE DISTRETTO TESSILE (PDF)

                  

                                               

 
 

 

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